Territorio - vinimar -

Secondo i dati dell’assessorato Regionale Agricoltura e Foreste (anno 2010), la provincia di Trapani, con quasi 70 mila ettari, è la più vitata in Sicilia e tra le più vitate in tutto il mondo. Nel 2009, il vino e il mosto prodotto in provincia di Trapani ha rappresentato più del 50% dell’intera produzione siciliana (fonte ISTAT)

Superficie vitata per provincia in Sicilia

Produzione vino e mosto per provincia

La vite e le vigne sono diffuse su tutto il territorio, lungo terreni pianeggianti, collinari e qualche rilievo montuoso. Vicino al mare o nell’entroterra, su terreni argillosi o secchi. Questo straordinario patrimonio vitivinicolo fa da sfondo alle innumerevoli bellezze e attrazioni della Sicilia occidentale.

Trapani e il suo entroterra rappresentano il lembo di Sicilia che più di ogni altro è in grado di appassionare ed emozionare. Qui, tra mare e terra, la sicilianità raggiunge vette di eccellenza impareggiabile. I colori intensi, i profumi inebrianti e i sapori schietti tipici dell’isola nel territorio trapanese si alternano e si rincorrono in un gioco costante di rimandi e contrasti che solo in questi luoghi raggiungono una sintesi tanto perfetta e originale.

Nel caldo abbraccio di un sole generoso, l’impareggiabile splendore delle coste trapanesi, con i suoi  panorami mozzafiato di cui il mare è protagonista assoluto, si fonde con il fascino senza tempo di un entroterra fatto di arte e cultura, ma anche di gente, gesti, tradizioni, mettendo in scena, ogni giorno dell’anno, un interminabile spettacolo che cattura i sensi e la mente. Uno spettacolo a cielo aperto che solo Trapani è in grado di offrire con una straordinaria molteplicità di quinte e vedute.

Lo scenario si apre con il caratteristico promontorio falcato su cui si estende la città, orlata dalle infinite sfumature cerulee del mare e ornata da autentici tesori d’arte, per continuare nel verde intenso degli uliveti e vigneti della campagna intorno e nel candore delle saline, dove vecchi mulini ancora scandiscono il suono del vento, per finire in luoghi in cui storia e mito si fondono nella maestosità di straordinarie testimonianze del passato. Con la sua varietà, il territorio della provincia trapanese è capace di convincere e sedurre qualunque turista.

Le spiagge bianche e il mare cristallino delle suggestive località balneari che si estendono lungo la costa sono in grado di affascinare sia gli amanti della più schietta vita di mare, che gli appassionati di sport acquatici come surf, vela, subacquea.

La pace e la quiete della natura incontaminata delle isole incastonate nell’azzurro del mare trapanese possono riservare magnifiche giornate a chi preferisce riposo e relax.

I percorsi delle riserve naturali disseminate nell’incantevole paesaggio dell’entroterra sono capaci di regalare indimenticabili passeggiate ai fanatici del trekking e dell’escursionismo.

Gli amanti dell’archeologia e della storia possono seguire le tracce di antiche civiltà scomparse tra le rovine di templi e teatri greci o lasciarsi suggestionare dai miti e dalle leggende sussurrati dalle mura di chiese e castelli.

I più curiosi possono essere attratti dai paesi dell’entroterra trapanese distrutti dal terremoto del ’68 che, trasformato il dolore in coraggio, sono stati capaci di risorgere dalle rovine e di proiettarsi nel futuro dando spazio ad architetture post-moderne dei più celebri architetti e artisti del XX secolo.

Per il visitatore che ama farsi affascinare da tradizione e folclore, inoltre, Trapani è un vero scrigno di feste religiose e pagane dalle origini antiche che attingono alla vita marinara delle località della costa o alle usanze del mondo agricolo dell’entroterra.

Infine, anche i buongustai e gli amanti della buona cucina non potranno resistere alla seduzione dei sapori schietti e autentici proposti dalla gastronomia trapanese con le sue antiche e gustose ricette di cui la genuinità è ingrediente essenziale.